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Mummy’s nightmare: la valigia delle vacanze. Come non impazzire?

La valigia delle vacanze è l’incubo della maggior parte delle mamme. Che sia un weekend lungo o una vacanza vera e propria l’angoscia è sempre quella di aver portato troppo o troppo poco.

La prossima settimana, se tutto procederà come da piani, finalmente dovremmo riuscire ad andare in vacanza. Siamo molto emozionati perché torneremo dopo diversi anni nelle Marche, il posto del cuore di mio marito, e porteremo la iena lì per la prima volta.

Il mio pensiero fisso da giorni ormai è come faremo ad andare in vacanza tutti e tre senza assumere una ditta di traslochi?

Matteo ed io non siamo mai stati due personaggi dal mi porto un piccolo trolley con il minimo indispensabile, l’unica volta che siamo andati in campeggio (e niente noi siamo più Paris Hilton – magara! – che Pocahontas) per un weekend siamo arrivati con un trolley da 36 litri, in cui credo di essermi addirittura portata cuscino e federa, diventando lo zimbello del campeggio.

Al mondo fortunatamente esistono anche persone normali abituate a viaggiare leggere e per cui ora, con l’arrivo di un nano, ogni trasbordo – anche casa-parco per la passeggiata quotidiana, soprattutto con piccolissima iena piangens – si tinge di toni apocalittici.

L’idea di passare, quindi, due/tre/quattro settimane di vacanza, diciamolo, inquieta tutti noi e non poco. Sia che si viaggi in macchina, in treno, in nave o – Dio non voglia! – in aereo con una compagnia che mette limiti al peso o alle dimensioni del bagaglio, l’unico imperativo è ridurre.

Ma come fare?

Ho provato a mettere in bella le mie liste scarabocchiate che ormai mi accompagnano da diversi giorni!

Abbigliamento

Ricordatevi di portare pigiama, magliette, pantaloni, body o canottiere, calze, giacca. Una felpa o un maglione con il cappuccio (protegge orecchie e collo dall’aria condizionata e i capelli dalla sporcizia dei poggiatesta pubblici). Scarpe e sandali, costume da bagno e accappatoio (santa microfibra). I capi e accessori strategici e multiuso sono la bandana (che può diventare cappello, sciarpa, cintura e gioco oltre che sacchetto) e una copertina (telo, coperta, gioco, ecc.).

Se si è in un posto senza lavatrice, considerate due cambi al giorno, se oltre a non avere la lavatrice soggiornate per più di una settimana dimezzate le quantità, fare un voto alla Madonna che vi eviti vomitini e pupù liquida e comprate un pezzo di sapone di Marsiglia per i vostri bucati a mano!

Pannolini

Io sono della scuola di pensiero di portarne solo un pacco per i primi giorni (anche se vostro figlio ha un tubo diretto bocca-sedere, 20 pannolini vi basteranno per i primi 2/3 giorni!), ricordatevi che santo Amazon consegna anche nelle isole deserte!

Lo stesso dicasi per le salviette!

Bonus tip: spacchettateli e infilateli in valigia tra i vestiti, occuperanno sicuramente meno spazio!

Igiene, pronto soccorso e kit da viaggio

Cercate un prodotto corpo-capelli due in uno (noi siamo Aveeno Baby addicted).

Termometro, fialette di fisiologica, aspira mocciolo, paracetamolo e argento proteinato, schermo solare protezione 50+, cerottini antizanzare (ma anche antizanzare spray come se non ci fosse un domani) e stick combinato post-puntura sia zanzare che meduse.

Bonus tip: le traversine impermeabili si possono usare su ogni superficie, ad esempio per il cambio o la nanna.

Cibo

Nel caso di allattamento al seno bastate voi ma se il bimbo prende il latte artificiale, vi servirà tutto l’occorrente per la preparazione. Evitate di portarvi lo sterilizzatore (sì, ho conosciuto chi lo ha fatto!), basterà far bollire tutto in acqua per 10 minuti.

Preparatevi alcune dosi già pronte di latte per gli spostamenti, dovrete solo riscaldarle!

Bonus tip: Se partite in aereo ricordate che le regole impongono una quantità massima di liquidi di 100 ml da portare nel bagaglio a mano. Anche il contenitore (es. il biberon) deve essere da 100 ml e dovrà essere inserito in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore a 1 litro (18 x 20). Per ogni passeggero (bambini compresi) sarà permesso il trasporto di un solo sacchetto di plastica. Possono essere trasportati al di fuori del sacchetto, senza limitazione di volume, le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come gli alimenti per bambini (es. gli omogeneizzati). Il limite del 100 ml non vale per i liquidi acquistati dopo i punti di controllo, cioè al bar del gate, tanto per intenderci. Non ci sono limiti per i liquidi inseriti nel bagaglio da stiva.

Per dormire

Se la location a destinazione ha una culla o un lettino da viaggio, verificate che sia sicuro, in caso contrario qualche notte in carrozzina è l’opzione migliore o il caro vecchio lettone tra mamma e papà.

Bonus tip: ricordatevi di portare almeno 3 ciucci (nel caso lo prenda), ho conosciuto mamme esaurite a causa del perdita del ciuccio e mancato ritrovamento di uno identico! Lo stesso vale per il dudù…

Giochi

Selezionate con cura i giochi da portare, uno/due esemplari per ciascuna specie, ricordatevi i preferiti (fondamentali) ma aspettatevi comunque una possibile crisi isterica perché magari in quel momento la iena si è ricordata di un vecchio gioco, peraltro mai usato, che naturalmente non avrete portato…

In ogni caso sappiate che esistono società di noleggio attrezzature per bambini (culle, passeggini, seggioloni, ecc.) in Europa ed in tutto il mondo che consegnano direttamente a destinazione!

Questo weekend approccerò alle valige della Famiglia Brambilla e già tremo… l’altro giorno Matteo è tornato a casa fiero con il suo ultimo acquisto sulle spalle… una canoa gonfiabile… io, speriamo che me la cavo!!!! 

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