Cosa far fare a un bambino da 0 a 15 mesi? Come stimolarlo? Cosa può fare? Mio figlio non gattona è un problema? Quali sono i giocattoli adatti a un bambino nel suo primo anno di età? Se hai questi dubbi, il laboratorio ludico motorio di Latte&Coccole è perfetto per te!
LATTE&COCCOLE
via Cave di PIetralata 14, sc D
Sito web – pagina FB
LABORATORIO LUDICO MOTORIO 0 – 15 MESI
Mercoledì mattina dalle 11 alle 12
Ancora una missione speciale per Roma03 compiuta da Mamma Veronica e il piccolo e paffuto Lorenzo di 6 mesi che questa volta si sono avventurati in zona Tiburtina per raggiungere uno dei luoghi più conosciuti dalle mamme romane dove le neo e future mamme sono accolte e coccolate. Si parla di allattamento, si parla di post parto o di svezzamento, e si fanno laboratori e attività per bambini: stiamo parlando di Latte&Coccole, della famosa Martina Carabetta, una delle più grandi esperte in fatto di allattamento, e non solo, in cittò.
Lasciamo quindi la parola al racconto del laboratorio Cresciamo Insieme, laboratorio ludico motorio da 0 a 15 mesi un laboratorio che dissolverà i mille dubbi delle neomamme su cosa può fare, cosa è “normale” che faccia, cosa far fare a un bambino da 0 a 15 mesi.
A ROMA ZONA TIBURTINA UN LABORATORIO LUDICO MOTORIO PER BAMBINI DA 0 A 15 MESI
Ci accoglie Roberta. Il clima che si respira è familiare, ti mette subito a tuo agio e ti rilassa. Roberta ci spiega che questo è uno spazio per mamme e bimbi: diventa quindi anche occasione per noi di conoscere altre mamme e bimbi con cui confrontarci.
Anche Lorenzo si è sentito subito a suo agio e steso sul tappeto ha iniziato a rotolare verso gli altri bimbi e a mordicchiare tutti i giochi, alcuni meravigliosi fatti fare a mano proprio da Roberta.
Lei con la sua grazia si avvicina ad ognuno e dolcemente ci insegna ad osservare i movimenti dei nostri bimbi, a capire il senso di ciò che stanno facendo e ad interagire con loro, perché lo sviluppo motorio è altrettanto fondamentale dello sviluppo cognitivo. Anzi: possiamo anche dire che si sostengono a vicenda, ma purtroppo spesso viene sottovalutato e dato per scontato.
ROBERTA la nostra danza movimento terapeuta certificata e educatrice somatica in età evolutiva
Chi è Roberta? è una danza movimento terapeuta, certificata body mind center ed educatrice somatica in età evolutiva. Immagino come me vorrete sapere cos’è un educatore somatico: in poche parole è un facilitatore del movimento della persona a partire proprio dall’aspetto somatico, quindi dal sentire il corpo in movimento, insegna ad ascoltare il nostro corpo.
E perché sin da piccoli? Perché prima si inizia meglio è e questo insegnamento parte da noi genitori.
Roberta ci tiene ad insegnare ed accogliere i bisogni del bambino di interazione con l’ambiente.
Cosa si impara sullo sviluppo motorio nel primo anno di vita di un bambino
Durante il laboratorio, infatti, ci racconta cosa accade nel primo anno di vita, come procede lo sviluppo motorio, quali sono le tappe e perché è importante che avvengano, come accompagnarle come far sperimentare al bambino quella forma o schema motorio perché gli darà più scelta di movimento e interazione con l’ambiente e quindi più possibilità.
Fare tutte le tappe significa arricchire il bagaglio di risposte al prendere, spostarsi, spingersi, tirare… se hanno più scelta motoria sono più liberi!
Mamme però tranquille che se vostro figlio/a salta una tappa (e può capitare!) non succede nulla, non è un ritardo o c’è da correre dal pediatra subito, semplicemente potrebbe non esser stata accolta o stimolata o magari ci sono tensioni muscolari (ecco importanza dell’osteopata anche in età pediatrica), pensate a noi se ci viene il torcicollo…
Le tappe si recuperano naturalmente prima o poi perché, come abbiamo già detto, tutte sono importanti.
COSA SI FA NEL LABORATORIO LUDICO MOTORIO PER GENITORI E BAMBINI DA 0 A 15 MESI
In termini pratici quindi che si fa nel laboratorio? Si viene a vedere come procedere a casa, mettendo un tappeto adeguato, imparando a metterli a terra senza timore per fargli sperimentare la forza di gravità, imparare le due azioni fondamentali: cedere e spingere, che hanno a che fare con ciò che voglio, mi concedo, mi lascio e mi riposo, vado verso la relazione con… e invece il vado via, il no, mi oppongo dunque mi differenzio, mi allontano dalla terra. Queste sono le due azioni basilari per la costruzione del sé.
Cosa significa rotolare, perché è importante? Perché il bambino si organizza intorno ad una asse centrale, si crea un primo spostamento autonomo senza che mamma o papà mi aiuti. Immaginate: vedo un oggetto, creo una progettualità, un problem solving (come ci arrivo?) e lo realizzo (preso!!) tutto questo è autonomia, di progettazione, del pensiero azione e sensazione!
Vi posso assicurare che imparare tutto questo ti apre ad una nuova dimensione molto più consapevole dei gesti e movimenti di tuo figlio.
Mi spiega Roberta, infatti, che ci sono studi che confermano che se una mamma visualizza, mentalizza un azione del proprio figlio poi lui/lei lo farà.
Anche Lorenzo dopo il primo incontro già aveva arricchito molto il suo repertorio. E sicuramente io ero una mamma molto più serena nel vederlo giocare a terra e molto più paziente nell’attendere che lui realizzasse da sè il movimento, anche se si lagnava un po’. Quel lamentarsi era solo l’espressione dell’impegno che ci stava mettendo!
I bimbi sono molto meno delicati di quanto pensiamo e mooolto elastici.
Imparare a capire i segnali dei bambini e lasciarli fare
Roberta mi ha insegnato a riconoscere i segnali che Lorenzo mi mandava, a capire dove voleva andare, ma anche a trattenere le aspettative: diciamocelo, mamm,e a volte le abbiamo un po’ troppo alte. Loro hanno bisogno di fiducia e pazienza affinche un movimento venga acquisito e padroneggiato ci vuole tempo quindi dobbiamo imparare ad aspettare senza aspettative, a fermarci stare nel qui ed ora della relazione con i nostri cuccioli.
Il mondo fuori va a 1000 grazie a laboratori come questo riequilibriamo, ci riportano all’essenziale, all’essenza delle cose alla relazione, all’importanza di ogni momento. Ma siamo noi adulti a doverci destruttare per arrivare a loro e non loro a noi in una verticalità che non gli appartiene.
Per chi fosse interessato il Laboratorio si tiene il mercoledi mattina dalle 11:00 alle 12:00, il martedì pomeriggio invece c’è il laboratorio per bambini da 1 a 3 anni, sempre nella formula genitore bimbo/a. Un laboratorio di allenamento all’ascolto percettivo del corpo e del movimento: non è ginnastica, non ci interessa la performance… ma l’unicità, l’originalità e la creatività di ognuno e di ciascuna coppia genitore bambino.”