Aprirà presto il Lavandeto di Roma, il primo campo di Lavanda della capitale che, oltre a far conoscere le proprietà di questa magnifica pianta, offrirà al pubblico un’oasi di relax con picnic, aperitivi, eventi e un’area per bambini con giochi e animazione

IL LAVANDETO DI ROMA
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In 25 anni di lavoro ho intervistato tante persone: ma quelle che ti restano nel cuore hanno tutte la stessa caratteristica… un luccichio speciale nella voce. Come una magia, che già solo dal telefono ti permette di vedere luoghi e futuro.

La protagonista di questa storia è Francesca De Iuliis, una donna, una neomamma, una visionaria appassionata e sognatrice. Il co-protagonista è un terreno a 5km dal Raccordo. L’ingrediente principale è la lavanda.

Il Lavandeto di Roma, così si chiamerà il campo di Lavanda che aprirà al pubblico a primavera inoltrata o all’inizio dell’estate, sarà un posto magico, unico, senza eguali nei dintorni di Roma.

E, udite udite, avrà anche un’area dedicata ai nostri bambini con giochi e animazione pensati per essere in armonia con la magnifica natura e il delicato colore della lavanda che li circonderà.

Il lavandeto di Roma, cosa troverete e quando aprirà

“Aprirò fra maggio e giugno, credo: la questione è che nessuno può prevedere quando sarà la fioritura della lavanda qui, perché sono la prima a aprire un lavandeto a Roma”

Francesca De Iuliis ha lavorato per anni nel campo dell’edilizia. Un lavoro che racconta ancora con passione, l’ingrediente di tutte le sue imprese.

Suo padre, imprenditore agricolo, scompare 11 fa lasciandole un terreno che rimane lì per parecchio tempo… Poi con la crisi del settore dell’edilizia, Francesca perde il lavoro, si sposa, diventa mamma e nel settembre 2021 decide che la sua vita lavorativa deve ricominciare, forse proprio da quel campo che suo padre le ha lasciato.

Parte dall’idea di un parco giochi, poi si imbatte in un video di una signora che ha un campo di Lavanda in Toscana. Boom, colpo di fulmine!

“Io non avevo mai avuto nemmeno una pianta in casa: famigliari e conoscenti mi hanno dato della pazza… ma io mi sono innamorata della lavanda, ho cominciato a documentarmi e ho deciso di non fermarmi per nessun motivo al mondo”

Nel giro di pochi mesi fa un corso sulla coltivazione della lavanda e diventa imprenditrice agricola. Pianta personalmente, con pochi aiuti, le sue prime piante di lavanda nell’aprile del 2022.

Quando noi avremo finalmente la fortuna di vedere con i nostri occhi questa meraviglia, le sue piante di lavanda saranno circa 2.800… riuscite a immaginarlo?

Il Lavandeto di Roma: yoga, pilates, aperitivi e le magnifiche proprietà della lavanda

In uno spazio di un ettaro e 200mt sono previsti:

• Coltivazione della lavanda officinale, con visite guidate tenute proprio da Francesca che spiegherà al pubblico tutto sulla lavanda
• Coltivazione di altri tipi di lavanda, ad esempio quella detta “lavandino” ossia quella provenzale… beh, lo sapete che con quella si possono fare solo profumi e detersivi? E inoltre ci sarà lavanda anche di altri colori!
• Area giochi e animazione per bambini
• Area per aperitivi picnic, con famosi e rinomati food truck
• Possibilità di organizzare qui eventi privati, dai compleanni alle comunioni, dai battesimi ai matrimoni
• Area per set fotografici… immaginate la bellezza di un servizio in un campo di lavanda?
• Attività anche per gli adulti, all’insegna del relax, come Yoga e Pilates

Naturalmente completerà il tutto un parcheggio – se relax deve essere, che lo sia fino in fondo – e sarà possibile acquistare presto in uno shop online tutti i magnifici prodotti del Lavandeto di Roma, fra cui bellissime candele con cera di soia e tanto altro ancora.

La lavanda ha proprietà antispastiche, antimicrobiche, antinfiammatori e sedative (un vero toccasana per l’ansia)

La lavanda, quest’estate, ci farà rilassare e porterà a Roma, grazie alla tenacia e la capacità di sognare di Francesca, un mondo che qui non s’è mai visto.

La lavanda, col suo meraviglioso colore viola, ci riempirà gli occhi di bellezza e la insegnerà a grandi e piccini.

E la bellezza, diceva Dostoevskij, salverà il mondo.