Si tiene oggi la decima edizione di “Io Non Rischio”, campagna nazionale per le buone pratiche della Protezione Civile, nata per sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, di alluvione e maremoto.
L’Italia è un paese esposto a molti rischi naturali: conoscere questi rischi e sapere come comportarsi se dovessero verificarsi può rivelarsi fondamentale per noi e per chi ci sta accanto.
Oggi la campagna nazionale per le buone pratiche della Protezione Civile, Io Non Rischio, spegne le sue prime dieci candeline, un traguardo importante che quest’anno verrà celebrato in maniera del tutto nuova: la manifestazione, infatti, si svolgerà prevalentemente online.
Un distanziamento fisico reso necessario dall’attuale emergenza sanitaria, ma che non diventa distanziamento sociale, grazie agli strumenti digitali che utilizziamo ogni giorno.
#Iononrischio2020: come partecipare
Nel corso della giornata, i volontari promuoveranno sui canali social delle organizzazioni di volontariato e dei Comuni, progetti di sensibilizzazione e buone pratiche di Protezione Civile con l’hashtag #iononrischio2020 #INR.
#Iononrischio2020: cosa fare in caso di terremoto
#Iononrischio2020: cosa fare in caso di alluvione
#Iononrischio2020: cosa fare in caso di maremoto
Io Non Rischio 2020 è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile, Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), ReLuis (Rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica) e Fondazione Cima, con il supporto fondamentale a livello locale delle Regioni.