“Mamma, ho paura”: in questi giorni forse qualche bambino più grande avrà pronunciato questa frase. A mamma Ilenia è successo con sua figlia. E la prima reazione è stato pensare a quando lei aveva avuto così tanta paura, ma qualcuno la proteggeva…
Mamma, ho paura…
credo che questa sia una frase che nessuna madre possa e voglia sentire. Eppure, ieri sera a cena, Domitilla 7 anni ascoltando il telegiornale l’ha pronunciata.
È stato un attimo, e mi sono ritrovata in braccio a mio nonno, in pigiama, con una coperta… soprattutto per strada.
Era novembre del 1980, il terremoto che devastò l’Irpinia che si sentì perfettamente anche a Roma. Ricordo il lampadario che ondeggiava, l’odore della cena ancora nell’aria e tu, nonno, che mi spazzolavi i capelli prima di rimboccarmi le coperte.
Ora che non ci sei più, mi ritrovo ad abbracciare le mie bimbe e ti sento sempre qui vicino a me, ti sento in quell’abbraccio.
Piccola mia, bambini tutti, vi chiediamo uno sforzo enorme. Vi chiediamo di #restareacasa, di non correre per prati, di non vedere i vostri amici, di non andare a scuola. Vi chiediamo di comprendere qualcosa che é più grande di voi, più grande di noi.
Eh sí, quando ho paura e non so come rispondere a mia figlia, é lí che mi rifugio tra le tue braccia.
Solo a pensarti mi viene da piangere, ma non posso farlo perché ora sono Mamma e le mamme non piangono, le mamme sono qui ad aprire le braccia e a coccolare.
Sono qui a dirti #andrátuttobene, ma quando e perché non so spiegartelo, ma prima o poi ritorneremo alla normalità.
Promessa di mamma.