Aprono oggi le domande per le iscrizioni ai nidi per l’anno scolastico 2020/2021 da compilare sul sito di Roma Capitale. C’è tempo fino al 23 marzo.
Pronte per il nido? Noi mamme non lo saremo mai! Quando ho fatto l’iscrizione alla grande, ben 7 anni fa, ancora ricordo la valle di lacrime sotto quella finestra.
Cerchiamo di capire se le cose sono cambiate da 7 anni a questa parte…
I nidi dell’infanzia sono quelle strutture che accolgono i bambini dai 3 mesi di età. Sono luoghi sicuri, a norma, creati per i più piccoli e che li coccoleranno fino ai 3 anni, quando sarà arrivato il momento per la “scuola dei Grandi”: La Materna.
I nidi si dividono in comunali e privati, in entrambi i casi per accedervi i bambini devono essere in regola con le vaccinazioni.
Come iscrivere i bambini al nido comunale
Per prima cosa bisogna accedere al sito di Roma Capitale con le proprie credenziali valide fino al 30 giugno 2020. Se non si é in possesso delle credenziali, bisogna accedervi con la nostra Identità Digitale (SPID, ve ne abbiamo parlato qui).
Si può procedere con la domanda di iscrizione
Per quest’anno, la Giunta Capitolina, ha reso il servizio più flessibile sul territorio. Si potranno scegliere fino a 6 nidi, di cui i primi 2 devono essere necessariamente a gestione diretta, in finanza di progetto o in concessione. In caso di disabilità del bambino, un genitore, un fratello o in caso di riconferma dell’iscrizione nella struttura, la scelta dei 6 nidi diventa libera.
Altra novità di quest’anno, hanno rideterminato le fasce di età nelle diverse sezioni facilitando l’accesso dei piccoli e dei medi (le sezioni con il maggior numero di iscrizioni).
La graduatoria
Esistono requisiti che danno priorità in graduatoria ai bambini, anche se alcuni di questi, molte mamme non vorrebbero averli:
- il bambino o bambina, di cui si richiede l’iscrizione, con disabilità
- un genitore con disabilità
- un fratello/sorella con disabilità
- un fratello/sorella iscritto nella scuola prescelta: in questo caso si può richiedere una priorità in caso di nido convenzionato
Quanto costa?
Il costo del nido varia in base all’ISEE del nucleo familiare e dalla fascia oraria di fruizione del servizio. Mentre per i nidi privati l’iscrizione si può fare in qualsiasi momento, in base alla disponibilità della struttura.
Il modello ISEE
L’ISEE serve a misurare la situazione reddituale e patrimoniale del nucleo familiare, indispensabile per accedere a determinare prestazioni sociali e agevolazioni. Vediamo le novità, tanto per facilitarci la vita, del modello ISEE 2020:
- nuova scadenza, non più il 15 gennaio dell’anno successivo a quello del rilascio, bensì il 31 dicembre dell’anno di riferimento.
Il rinnovo pertanto va richiesto dal 1° gennaio. - dal 1° gennaio 2020 è entrato in vigore il nuovo modello ISEE precompilato Inps
Quali documentazioni servono per compilare l’ISEE?
Con le novità introdotte dal Decreto Salva Italia, il nuovo calcolo dell’ISEE prende in considerazione tutti i redditi della famiglia, il proprio patrimonio e una scala di equivalenza con valori diversi a seconda del nucleo familiare e della sua composizione.
Per una dettagliata informazione vi rimandiamo al sito dell’Inps, o al vostro Caf di fiducia.