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La mappa dei Fasciatoi a Roma: ROMANI, UNITEVI ALLA BATTAGLIA DEI FASCIATOIO!

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Pronti per una battaglia? Lo so bene, da genitori ne viviamo già moltissime e non appena ci si impratichisce in qualcosa, ecco che i bimbi crescono e…nuova fase, nuove scommesse e nuove battaglie che, diciamocelo, una volta vinte con fatica lasciano anche molte soddisfazioni.

Parliamo di Roma, questa città maledettamente eterna e bellissima che non vuole aggiornarsi manco quando si tratta di diritti e bisogni fondamentali come la CACCA e la PIPÌ dei neonati e dei nostri bambini!

ROMA, METTI UN FASCIATOIO IN BAGNO! LA BATTAGLIA DEI FASCIATOI CAPEGGIATA DA MARTINA SPEROTTO

Per me la maternità doveva essere divertimento e non volevo stare dentro casa per la maggior parte del tempo, mai e poi mai avrei ricalcato un cliché ed un modo di vivere che non mi sono mai appartenuti quindi provvista di fascia porta bebè e zaino con dentro tutto il necessario, io e le mie bimbe andavamo a scoprire con occhi completamente nuovi, luoghi della città che a me sembravano anche a misura di bebè ma non sempre è risultato così.

La difficoltà che ad oggi continuo a riscontrare nella maggior parte degli esercenti pubblici e privati è l’assenza di un fasciatoio in bagno che sottolineo, dovrebbe trovarsi in un’area comune ad entrambi i sessi: non lavorano solo i padri ma anche le madri e non allattano solo le mamme ma anche i papà visto che hanno inventato dei tiralatte super efficienti che funzionano anche cordless.

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LE SEGNALAZIONI FUNZIONANO

Fare segnalazioni nei musei, nelle biblioteche, nei bar, nei ristoranti, nelle ludoteche… è diventata una missione, anzi un’abitudine e vorrei invitare anche voi a farlo.

Se andate in un posto dove il fasciatoio non c’è, fatelo presente, scrivete una mail, segnalatelo al personale. Il diritto all’igiene personale, il diritto alla cacca è un bisogno fondamentale del bebè e lo sapete anche voi quanti pannolini si cambiano al giorno nei primi periodi ma anche se poi diminuiscono, il pannolino di media se lo tengono fino a tre anni circa, chi più chi meno.

Se vogliamo vivere in un paese civile, i piccoli progressi si vedono anche da queste modifiche, si parte da un fasciatoio, poi chissà, gli ascensori in tutte le fermate della metropolitana, così anche i passeggini potranno scorrazzare tranquillamente per la metro e la città di Roma. Sono certa che sono sogni realizzabili, ma evidentemente noi genitori dell’ultima generazione non siamo ancora riusciti a farci sentire abbastanza dalle istituzioni.

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LA BATTAGLIA DEI FASCIATOI A ROMA: SI PASSA ALL’AZIONE!

Io non riesco a non sognare in grande e non riesco a capacitarmi del fatto che la bellezza romana non sia accessibile a tutte le categorie, i neo genitori ne sono quasi sempre esclusi.

Ho visto che le segnalazioni funzionano (a volte ho insistito per mesi, ma poi hanno funzionato). L’anno scorso ho avuto una risposta positiva immediata da parte della Casina di Raffaello, l’unica ludoteca capitolina, un posto magico che sta nel mezzo del parco di Villa Borghese. Quest’anno, dopo diverse segnalazioni e mail, un altro riscontro positivo da parte dell’Orto Botanico a Trastevere, un altro luogo frequentatissimo da famiglie di Roma e turisti per la bellezza e le attività che svolgono anche per piccolissimi.

L’AIUTO DI SARA DEL VECCHIO

Mi sono trovata a raccontare queste mie piccole lotte a Sara Del Vecchio, una mia allieva di Kangatraining Roma, la ginnastica pre e post parto con bebè. Sara è neo mamma da pochi mesi, è ritornata a Roma, la sua città natale, nonostante vivesse all’esterno e lavorasse tra Belgio, UK e Spagna con l’intenzione e la volontà di viversi la maternità nella sua città di nascita: Roma.

Subito però si è scontrata con la realtà dei fatti, Roma non è a misura di bebè e non è a misura di neo genitore e dover ogni volta inventarsi un posto, un luogo dove poter pulire il culetto del proprio bambino diventa una fatica ed uno sperpero di energie troppo alto per potersi godere una gita di mezza giornata nel Centro Storico di Roma.

So che parlo una lingua comune ai neo genitori di bebè, che sanno benissimo che per spostarsi all’inizio, soprattutto durante i primi mesi, sembra che ti devi portare via mezza casa ma spero che quest’articolo arrivi anche alle persone che potrebbero velocizzare questa buona pratica dell’installazione di un fasciatoio ovunque.

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Non ho idea del perché e del come, quando i figli sono orami cresciuti, le fatiche del neo genitore si possano completamente dimenticare. Forse il lavoro non era così precario come oggi? Forse non esistevano così tanti lavori a P.IVA? Non saprei dirvi ma qui la maternità e la paternità ormai sono un lusso solo di chi se lo può permettere o di chi ha un lavoro a posto fisso, ma nemmeno questa categoria si salva, visto che al massimo i mesi di maternità sono 6 e L’OMS (ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ) prevede, consiglia e ribadisce di allattare esclusivamente al seno fino al sesto mese ma allora com’è possibile? Non è che si smette di allattare dal giorno alla notte solo perché si è iniziato lo svezzamento con i cibi solidi, il latte rimane comunque la fonte principale di nutrimento.

Oppure come la mettiamo con l’inserimento al nido (per i pochi che riescono ad ottenere un posto)? C’è l’inserimento del neonato per almeno un mese e poi le continue malattie del bimbo piccolo che deve formare le sue difese immunitarie. E come si fa allora a tenersi un lavoro? A campare con uno stipendio ridotto al 30 per cento? Come si fa a lavorare a P.IVA e fare i genitori? Come si fa se entrambi i genitori sono a P.IVA?

Mi fermo qui, ho un centinaio di domande che potrei fare ai politici di oggi ma se qualcosa possiamo fare, facciamolo e facciamoci sentire e smettiamo di pensare che non serva a nulla.

FASCIATOI A ROMA: PASSA ALL’AZIONE ANCHE TU! ECCO COME FARE

La battaglia dei fasciatoi è solo l’inizio e ringrazio tantissimo Sara Del Vecchio che mi ha preso alla lettera quando le ho detto: “Creala tu la mappa dei fasciatoi!” e così è stato, ora tocca a tutti noi, inserire i locali con fasciatoio nel bagno.

Lo potete fare in autonomia andando sul link della mappa ma si può fare solo dal pc e non da cellulare (almeno per adesso perché questo siamo capaci di fare). Basta scorrere sul fondo della mia home page e trovate la mappa baby friendly modificabile da ognuno di voi.

https://www.martinasperotto.com/

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Buona Battaglia dei Fasciatoi a tutti voi e ricordatevi … è solo l’inizio!

La vostra affezionatissima agente di Roma013
Martina Sperotto

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