Terme per famiglie con bambini vicino Roma, nel Lazio (viterbese soprattutto) e nei dintorni: un’impresa non impossibile, per le tante strutture che offrono anche vasche adatte ai più piccoli.
Andare alle terme con i bambini unisce il divertimento a una vacanza all’insegna del relax e della salute. Le piscine termali sono ottimali in ogni stagione: assicurano il benessere familiare a 360 gradi.
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Alle Terme con i bambini: per i più piccoli solo benefici
Le calde acque termali sono ricche di anidride carbonica, solfati e bicarbonato, migliorano la circolazione e hanno caratteristiche antinfiammatorie, ma soprattutto prevengono le malattie da raffreddamento. I nostri bambini, durante le stagioni invernali, sono spesso soggetti a sbalzi di temperature e si ammalano facilmente, esporli ai vapori delle acque termali li aiuterà a prevenire e rafforzare il loro sistema immunitario.
E’ consigliatissimo portare i bambini affetti da dermatite atomica alle terme, in quanto hanno un potere lenitivo: diminuiscono arrossamenti e prurito e migliorano l’idratazione della pelle.
Terme con i bambini nel Lazio… dove portarli?
Nella nostra regione ci sono molti stabilimenti termali, sia liberi che a pagamento, dove è possibile accedere con i più piccolini.
Viterbo, il regno delle Terme
Alle Terme dei Papi con i bambini
Apertura: tutto l’anno dalle 9 alle 19, il sabato anche dalle 21 all’1 di notte. Chiuse il martedì.
Costo: feriale 12€, prefestivo e festivo 18€, sabato sera/notturno 20€, i bambini da 0 a 12 anni non compiuti 8€.
La sorgente Bullicame, con una temperatura che va dai 40 ai 58 gradi, alimenta l’enorme piscina scoperta di 2000mq con profondità massima di 3mt, l’unica accessibile ai nostri bimbi. Se siete preoccupati che possano prendere freddo, No Problem, un lungo tunnel coperto e riscaldato unisce la piscina agli spogliatoi.
Per ulteriori info vi riportiamo il link delle Terme qui.
Nel Parco Bullicame, l’area termale più famosa del viterbese, troviamo un posto #wild dove ci si accede liberamente fino alle 17 in inverno e fino alle 18 in estate. L’accesso limitato permette di preservare il cratere, protetto dal plexiglass, da dove esce l’acqua a circa 55 gradi. Tra schizzi, vapore, bolle e fango i nostri bambini possono divertirsi immergendosi in 2 vasche naturali fino a mezz’ora prima della chiusura.
Terme con i bambini vicino Roma: alle Piscine Carletti, divertimento assicurato
Anche le Piscine Carletti fanno parte del patrimonio termale di Viterbo, con la sorgente termale più estesa e un grande parcheggio (non custodito e non illuminato). L’acqua qui sfiora i 58 gradi alimenta diverse vasche, le tre più in alto sono più calde e ti permettono di fare il bagno anche d’inverno.
Troviamo anche una piscina molto grande, meno calda e più profonda dove è possibile nuotare, ideale per i bambini, ma anche per noi mamme che, a “bordo piscina”, possiamo cospargerci di fango bianco che “Mamma Pig spostate”.
Alle terme nel Lazio con i bambini: le Terme del Bagnaccio nel viterbese
Le Terme del Bagnaccio, nella campagna viterbese, piccola area termale gestita da un’associazione locale che richiede il tesseramento, sono composte da cinque piscine. L’area ha diverse sorgenti sia ipotermali (23-29 gradi) che ipertermali (65-66 gradi).
Ai bambini con età inferiore ai 14 anni è consentito di fare il bagno in due vasche: la B0, fredda, e la B1, calda, salvo diverse indicazioni da parte del personale. Ovviamente i bambini devono essere sempre accompagnati da un maggiorenne.
https://www.facebook.com/bagnaccio/videos/1608266059198088/UzpfSTExMjcxNzY5MjA5NTUwODoxNjkzODk0MDY3MzExMTg4/
Nelle terme delle Masse di San Sisto, località Paliano, ci sono due piscine una più calda e una intorno ai 18 gradi che ti permette di provare la sensazione del salto termico. L’area, seppur piccolina è molto frequentata, i posti finiscono presto, e anche questa è gestita da un’associazione che richiede il tesseramento all’entrata. Ad eccezione di brevi periodi, il bagno si può fare sempre, noi vi consigliamo di farlo all’alba, vi regalerà uno spettacolo suggestivo. Per i portatori di handicap e i pellegrini che passano sulla Cassia l’ingresso è sempre gratuito.
Coccole assicurate nel centro termale Oasi, qui troviamo sorgenti di acqua batteriologicamente pure, con una temperature di 65 gradi. Con la balneoterapia e grazie alle inalazioni naturali dei vapori il corpo assume circa 1lt e mezzo di sali minerali.
Alle terme con i bambini: pura energia dalla profondità della terra.
Nella campagna della Tuscia, sorgono anche le Terme di Vulci, quattro meravigliose piscine con acque a 42 gradi e ricche di bicarbonato, solfate, calciache, magnesiache, fluorate, ferruginose e acidule, naturalmente gassate, sono ideali nel trattamento di malattie artroreumatiche e dermatologiche.
Il relax è garantito anche dalla splendida natura incontaminata della MaremmaTosco-Laziale che le circonda, a soli 6 km dal Parco archeologico. Per i bambini, qui alle Terme di Vulci consigliano di utilizzare le vasche con le temperature più basse, per bagni di massimo mezz’ora da alternare a soste di 10 minuti. E mai dopo i pasti, nonostante l’acqua calda (e una chiacchieratina col pediatra prima di partire è sempre consigliata).
Apertura e costi: tutti i giorni dalle 10 am fino al tramonto, nei giorni feriali il costo è 17€ gli adulti, bambini dai 4 ai 12 anni 8€, bambini fino ai 3 anni gratis; nei giorni festivi adulti 25€ e bambini dai 4 ai 12 anni 10€, bambini fino ai 3 anni sempre gratis.
Alle terme con i bambini in Ciociaria: Le Terme di Pompeo
Nel cuore della Ciociaria, a Ferentino, troviamo le terme Pompeo, un’eccellenza del Wellness laziale. Centro Olistico specializzato nella cura della persona, un luogo per prevenire e curare patologie degli adulti e dei bambini, un luogo lontano dallo stress dove ricaricarsi. L’accesso è riservato ai clienti dell’Hotel Fontana Olente. Per info e prezzi vi rimandiamo al link della struttura.
Per ora abbiamo trovato queste, e non vediamo l’ora di testarle tutte anche se ringraziamo mamma Daniela Campoli, giornalista, per averci segnalato alcune di queste strutture dopo averle provate con le sue figlie (con una delle due, quando aveva un anno).
La nostra regione è ricca di acque termali: ci sono tante altre località in cui è possibile sottoporsi a varie cure in base alle proprietà dell’acqua.